Fuscoporia torulosa (Pers.) T. Wagner & M. Fisch.
(=Phellinus torulosus (Pers.) Bourd. & Galz.)
M. Conero 14.2.1995 Foto M.Gottardi
Imenoforo: pori molto minuti, rotondi, di color bruno-cannella; tubuli pluristratificati, concolori al cappello; sporata bianca.
Carne: suberosa, coriacea, zonata, color ocra-ruggine, con odore di legno, annerente con ammoniaca.
Habitat: specie termofila pluriannuale, crescente su tronchi e ceppi di latifoglie (specialmente leccio e corbezzolo), ad esemplari singoli o plurimi, embricati, concrescenti.
Microscopia: spore 4-6x3-4 µm, largamente ellissoidi, lisce, ialine, inamiloidi; giunti a fibbia assenti; sistema ifale dimitico.
Note: specie molto diffusa in ambiente mediterraneo, caratterizzata da un parassitismo molto aggressivo, crescente di solito alla base di latifoglie viventi, di cui provoca in breve la morte.
Materiale studiato:
Monte Conero, su Quercus ilex, 14.2.1995, leg. et det. M.Gottardi.
Portonovo di Ancona, su Arbutus unedo, 11.3.1995, leg.et det. M.Gottardi.