Boletus reticulatus Schaeff. (= Boletus aestivalis)
Loc. Faete (AP) Monti Sibillini 2-7-2014 Foto Livio Agostinelli
Cappello: 80-200 mm. emisferico, convesso, alla fine appianato, cuticola finemente vellutata, spesso fessurata al margine ma anche tassellata in grosse areole dando al carpoforo un aspetto da “rete da pesca” il colore della cuticola è uniforme ,bruno pallido, caffelatte, nocciola, bruno-rossastro, anche bruno scuro
Tuboli: alti fino a 3 cm., in origine bianco latte, poi giallini, giallo-verdi e infine olivastri, pori molto piccoli dello stesso colore dei tuboli, immutabili al taglio
Gambo: fino a 150 x 80 mm. obeso, cilindraceo, slanciato, spesso incurvato ma anche ventricoso e radicante. Concolore al cappello ma con toni più chiari. Reticolo a maglie fini.
Carne: soda e compatta nei giovani esemplari ma presto cedevole nel cappello e fibrosa-stopposa nel gambo, colore bianco-latte, odore gradevole, intenso, sapore dolce come di nocciola.
Habitat: cresce nei boschi caldi di latifoglie preferendo castagni, querce, faggi, ma anche di conifere, prediligendo l’ abete rosso. Dalla fine primavera ai primi dell’ autunno.
Microscopia: spore 13-15 x 4-4,5 µm, ellissoidali.
Note: Si tratta del “porcino estivo” una delle prede più ambite da tutti i cercatori di funghi. Facile il suo riconoscimento per via della cuticola sempre asciutta e spesso screpolata, il gambo già colorato in gioventù e la carne del cappello cedevole alla pressione delle dita. Ottimo commestibile. Una possibile confusione può essere fatta con giovani esemplari di Tylopilus felleus, ma la carne amare e i pori rosa a maturazione risolvono il problema.
Materiale studiato:
Località Faete (AP) Monti Sibillini - 2 luglio 2014 - in bosco di castagno e faggi e erica arborea, alcuni esemplari sparsi.
Legit. e Det: Livio Agostinelli