Auricularia mesenterica (Dicks. : Fr.) Pers.
Località: Chiaravalle (AN) Parco 1° Maggio 13-2-2010 Foto Livio Agostinelli
Basidiomi: 30 – 60 mm. da resupinati a espanso-reflessi, sovente con cappelli embricati, orlo intero, spesso, con andamento sinuoso, anche lobato. Superfice sterile asciutta, irsuta, ondulata, zonata. Dai colori alternati dal grigiastro al bruno-oliva, orlo ocraceo chiaro.
Imenoforo: liscio, pieghettato-venoso, pruinoso per la maturazione delle spore, di colore bruno-porpora-violetto.
Carne: di consistenza gelatinosa, elastica nei giovani soggetti ma cornea e fragile allo stato secco. Odore e sapore non rilevanti.
Habitat: cresce tutto l’anno, solitaria o gregaria, su ceppaie, rami a terra e tronchi marcescenti di latifoglie (faggi, querce. pioppi).
Microscopia: spore 12 – 18 x 5 – 6,5 µm, da ellissoidali a allantoidi, ialine, guttulate.
Note: è una specie lignicola saprofita, che ricopre ampi tratti del substrato di crescita, poco diffusa, può confondersi nel portamento con alcuni “Trametes” ma l’imenoforo liscio-pieghettato fugano ogni dubbio. Anche Chondrostereum purpureum gli è simile ma la consistenza è coriacea e l’imenio è di colore porpora-viola intenso..
Materiale studiato:
Località Chiaravalle (AN) Parco 1° Maggio il 13 febbraio 2010 su legno marcescente di latifoglia a terra.
Legit e Det. Livio Agostinelli