Amanita nivalis
Grev.
Loc. Monte San Vicino (MC) 22.9.2016 Foto Livio Agostinelli
Cappello: 30-60 mm, in origine campanulato, poi pianeggiante ma con l’orlo sempre rivolto verso il basso, cuticola umida, liscia, di colore bianco con il centro grigio-bruno, quasi sempre senza residui velari, margine striato.
Lamelle: fitte, bianche, attenuate al gambo.
Gambo: 60-120x7-12 mm. cilindraceo, bianco, liscio, cavo, attenuato all’apice, ingrossato alla base, dove è presente una volva bianca, membranosa, inguainante.
Carne: bianca, tenera, poco resistente. Odori e sapori non distintivi.
Habitat: Preferisce i climi temperati, fruttifica nelle radure dei boschi di latifoglie o ai margini degli stessi nel periodo fine estate-autunno. .
Microscopia: spore 10-12 x 9–10 µm, sub-sferiche, bianche in massa.
Note: Si tratta di un fungo abbastanza raro ma che ben si identifica per via del colore bianco del cappello con la parte centrale sempre grigio-bruna, e che quindi lo distingue anche dalla Amanita vaginata var. alba.
Materiale studiato:
Località Monte San Vicino (MC) il 22 settembre 2016 in piccola radura di un bosco di faggi, due soli esemplari.
Legit e Det Livio Agostinelli