Reichardia picroides (L.) Roth
Fam. Asteraceae
Caccialepre, Grattalingua
Foto Mario Gottardi
Scheda botanica a cura di M. Gottardi
Pianta erbacea perenne, alta 20-40 cm, glauca e glabra, con radice legnosa ingrossata che secerne un latice di gusto dolce, e fusti eretti, più o meno ramosi.
Le foglie della rosetta basale sono di forma variabile: allungate-obovate, oblanceolate, intere o pennatosette, con lobi patenti, frastagliate ed increspate al bordo.
A primavera inoltrata crescono i fusti, eretti o prostrato-diffusi, cilindracei-angolosi, con foglie mediane simili a quelle basali, sessili ed amplessicauli, e con foglie superiori ridotte e più o meno intere.
I fiori sono tutti ligulati, gialli, quelli più esterni solitamente con una linea bruna o purpurea nella parte inferiore; sono riuniti in capolini, raggruppati in numero di 1-5 e sorretti da lunghi peduncoli ascellari, con involucro globoso. La fioritura avviene durante tutto l’arco dell’anno.
I frutti sono piccoli acheni lunghi 2-3 mm, senza becco e con un pappo di peli semplici; gli acheni esterni sono scuri e grossolanamente tubercolati, quelli interni chiari e sublisci.
Si tratta di una specie a distribuzione mediterrranea, che cresce negli incolti aridi, nei campi abbandonati, su rupi e muri, dalla costa fino a 1000 m di quota ca.. In Italia è presente in tutte le Regioni, ad esclusione della Lombardia, del Trentino e del Friuli.
Il nome Reichardia è stato dato al Genere in onore del botanico e medico tedesco J.J. Reichard, mentre il nome specifico picroides è di origine greca e significa “di gusto pungente e amaro”.
Il Caccialepre è una delle piante spontanee più appetite e ricercate per gli usi di cucina. Si utilizzano le foglie della rosetta basale, che si riconoscono per la loro forma ed il colore verde glauco, e che vanno raccolte quando sono ancora tenere, prima che si sviluppino gli scapi fiorali. Si consumano crude in ottime insalate, mescolate ad alcuni filetti di acciuga, da sole o con altre erbe, o anche cotte e condite con olio e sale.
Il Caccialepre ha anche moderate proprietà diuretiche, rinfrescanti, depurative ed analgesiche.
Attenzione: gli impieghi farmaceutici, fitoterapici ecc. sono riportati a scopo meramente informativo; si declina pertanto ogni responsabilità sugli utilizzi a scopo curativo, cosmetico, alimentare ed altri.