Dacrymyces chrysospermus
Dacrymyces chrysospermus Berk. & M.A. Curtis
Località Trentino 29-8-2014 Foto .Livio Agostinelli
Carpoforo: Si presenta con un aspetto inizialmente subgloboso, a forma di cuscino poi diventa lobato e cerebriforme, compresso da altri corpi fruttiferi che fanno assumere al fungo una forma di ventaglio che a maturità raggiunge i 4 cm. di larghezza, per circa 2 cm di altezza di colore molto chiaro nel punto di attacco (quasi bianco) ma arancio brillante nel resto del fungo, la superfice è vischiosa e ruvida. Essiccando assume una consistenza cornea di colore rosso-arancio-bruno
Imenoforo: disposto sulla superficie esposta dei lobi.
Carne: di consistenza molle, gelatinosa, odore e sapore non significativi.
Habitat: cresce su legno decorticato di conifere (ceppaie) o emergente dalle fessure della corteccia durante tutto l’anno dopo abbondanti piogge. Abbastanza comune.
Microscopia: spore 18-23 x 6-8 micron, oblunghe, leggermente ricurve, lisce a parete sottile, basidi a forma di diapason. colore sporale in massa giallo chiaro.
Note: specie che assomiglia nei colori e nella forma a Tremella aurantia che è un fungo parassita delle specie di “Stereum” e che cresce su latifoglie. Non ha valenza alimentare.
Materiale studiato:
Località Trentino (Italia) il 29 agosto 2014 in occasione del Raduno Studio del G.M.N. di Ancona. Esemplare cerebriforme di circa 3 cm in bosco di conifere emergente dalla corteccia di un grande tronco di abete rosso secco a terra
Legit e Det. Livio Agostinelli