Cortinarius odorifer Britz.
Dimaro (TN), 27.8.2014 Foto M. Gottardi
Cappello: 4-9 (11) cm, da emisferico a convesso, infine disteso, talvolta anche depresso; margine involuto, poi diritto; cuticola viscosa, interamente separabile, brillante, di colore variabile da bruno-giallo a rosso rame, più scuro al disco e con sfumature verdastro pallide al bordo; reazione rosso-brunastra alle basi forti.
Imenoforo: lamelle mediamente fitte, smarginato-decorrenti con dentino, con filo intero o eroso, inizialmente di color giallo- verdastro, poi giallo-verdastro-olivaceo, infine bruno-ruggine; sporata bruno-ruggine.
Gambo: 3-6 (9) x 1-2 cm, cilindraceo, con grosso bulbo marginato alla base, pieno, asciutto, di colore giallo-verdastro pallido, con abbondanti resti di velo araneoso, di colore proprio giallo-verdastro, ma divenenti rugginosi per le spore.
Carne: soda, compatta, giallo-citrina nel cappello, giallo dorata alla base, reagente al porpora nerastro con basi forti; odore marcato di anice, sapore dolce.
Habitat: sotto conifere di montagna in estate-autunno, non molto frequente.
Microscopia: 10-14 x 6-7.5 µm, da amigdaliformi a citriformi, ornate da verruche irregolari grosse e rade; giunti a fibbia presenti.
Nota: si tratta di una specie molto bella per i colori vivaci del cappello, che contrastano con quelli giallo-verdastri delle lamelle; è determinabile abbastanza facilmente con i soli caratteri macroscopici ed organolettici, in particolare per l’odore inconsueto e marcato di anice.
C. orichalceus Fr. è specie somigliante, pur se le tinte del cappello presentano tonalità più rossastre, ma è priva di odore ed inoltre la carne è bianca con sfumature rosate e reagisce in verde alle basi forti.
Materiale studiato:
Dobbiaco (BZ), sotto Picea abies, 1.9.1990, leg. M. Gottardi, det. G. Lonati.
Dimaro (TN), sotto Picea abies, 27.8.2014, leg. et det. M. Gottardi.